Ora Tamas è maggiorenne, soprattutto un insostituibile della Primavera di Filippo Inzaghi (l’anno scorso meno per Dolcetti) e si è reso protagonista di un inizio d’anno eccellente, che merita di essere messo sotto la lente d’ingrandimento. Sempre in campo in ogni incontro giocato: campionato (Pescara, Chievo, Virtus Lanciano, Verona, solo mezz’ora, e Cagliari) e UEFA Youth League (Celtic e Ajax); anche un’amichevole con la Nazionale Under-19 dell’Ungheria, dopo aver percorso l’intera trafila biancorossoverde corre verso quella maggiore, contro la Germania (3 a 2 il finale). Interessava sia ad Arsenal che Tottenham, l’ex squadra di Bale, ma ha scelto il Milan insieme alla famiglia, che vive a Milano. Decisiva per il suo arrivo fu l’amichevole tra Ungheria e Svizzera, dove mise in mostra un talento puro ed indiscusso, segnalato in prima persona dall’agente FIFA Enzo Buongiovanni.
Giocatore moderno ed in piena crescita, spinge con forza e difende con sicurezza. Fisico possente ma non esagerato, in questa stagione ha dato progressivamente la sensazione di essere di categoria superiore, sempre con semplicità. Spina nel fianco per le difese avversarie ma risorsa preziosa di quella rossonera, spesso e volentieri decisivo negli assist. Uomo in più, valore aggiunto che, anche per posizione, potrebbe “mettere nel mirino” la promozione di De Sciglio: obiettivo oggi lontano, ma che si intravede all’orizzonte, in una zona di campo che in Prima Squadra, non a caso, lascia a desiderare. Terzino sinistro che in passato ha ricoperto i ruoli di ala e centrocampista di fascia: il presente di Tamas, la garanzia del Milan di avere in casa un altro investimento di valore.
(Foto in evidenza: AcMilan.com)
This post was last modified on 5 Ottobre 2013 - 20:38