Christian Pradelli è giornalista professionista e direttore di SpazioMilan.it dalla sua fondazione, l’8 marzo 2011. Editorialista per IlSussidiario.net, collabora con La Gazzetta dello Sport, Il Giornale e Leggo. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” su Radio Reporter ed è opinionista per Milan Channel. È la voce ufficiale del Milan per TopCalcio24, canale del gruppo Mediapason.
Ci lasciamo alle spalle una giornata di campionato abbastanza anomala: il Milan, per la prima volta, recupera in un colpo solo tre punti al Napoli, altri tre alla Juventus e due all’Inter. Confortante. Come confortante è rendersi conto che, alla fine dei conti, sono solo 4 i punti che ci distanziano dagli uomini di Mazzarri. Certo è facile partire così, penseranno in molti. Più difficile analizzare un Milan sì vittorioso, ma ancora brutto, che si aggrappa ai colpi di genio di Birsa e che esulta per i tre punti come per quella porta inviolata, vero miraggio della vigilia. Zapata e Silvestre fanno “il loro”: il colombiano, addirittura, è apparso più sicuro nel dover prendere in mano le redini del reparto rispetto a quando (sempre) è chiamato a fare da spalla a Le Roi Mexes. E chissà cosa succederà da gennaio, con l’avvento ufficiale del promettente Adil Rami.
Ma sempre l’ottava giornata ci offre, finalmente, uno spunto che in tanti non hanno preso in considerazione solo perché non si parla delle “solite” Juventus e Milan: ieri l’Hellas Verona, peraltro artefice di un inizio di campionato mostruoso (e, anche lì, non abbiamo perso occasione per offrire il nostro gentil contributo), ha usufruito di ben due rigori in serie. In serie perché uno dopo l’altro, lo sottolineiamo perché hanno permesso agli uomini di Mandorlini di ribaltare la gara col Parma (da 1-2 a 3-2). Ma anche perché, essenzialmente, si tratta di decisioni molto molto dubbie. E basta cercare una classifica completa per rendersi conto che, nelle prime otto giornate, i gialloblù sono primi nella classifica dei penalty a favore a pari merito con Roma e Torino: 4 in 8 giornate, una buona media. Ma non ci sono Milan e Juventus, quindi non se ne parla.
Intanto, in attesa della classicissima Milan-Barcellona a cui dedicheremo una fittissima due giorni (ricordiamo che domani pomeriggio seguiremo in prima linea l’appuntamento della Primavera in Youth League allo Stadio Breda di Sesto San Giovanni), festeggiamo con e grazie a voi l’abbondante superamento dei 30mila fan sul nostro profilo Facebook. Traguardo che abbiamo tagliato proprio sabato sera durante Milan-Udinese. E immaginiamo anche perché: all’ingresso sul terreno di San Siro da parte di Ricardo Kakà, 1601 giorni dopo Milan-Roma 2-3 del maggio 2009, abbiamo pubblicato un video esclusivo preso letteralmente d’assalto dai nostri lettori social. Si tratta del nostro contenuto per Facebook più cliccato è condiviso di sempre: 240 “mi piace”, 180 condivisioni e addirittura 50.000 utenti raggiunti dal post. Sarà “vecchio“, sarà “rotto“, ma per Ricky, ancora oggi, questo ed altro.
Twitter: @Chrisbad87