Il suo lavoro (che lui stesso aveva definito “senza giacca e cravatta, teorico e pratico sul campo”) è soltanto all’inizio. Ai primi di ottobre c’è stato il primo confronto stagionale di gruppo con Dolcetti “in cattedra” insieme a Galliani, Allegri, Braida e Filippo Galli. Un progetto che conta, quello del Milan e del suo settore giovanile. Un ruolo importante per l’ex Mister della Primavera che ha saputo cambiare in corsa, per cercare stimoli diversi.
E il futuro del Milan passa anche da idee e saggezza di “dolcettiana” memoria. Oggi, sono 47 anni gli anni e sinceri gli auguri da parte di tutta la redazione di SpazioMilan.it. Con la consapevolezza che il suo ruolo sarà sempre più fondamenatale anche negli anni a venire e, speriamo, ricco di successi.
This post was last modified on 23 Ottobre 2013 - 20:32