Continuità e qualità, Poli è il quarto giocatore più impiegato da Allegri

poli 2 (spaziomilan)Zapata 766, Abbiati 671, Mexes 650, Poli 570, De Jong 566. Qualcuno di voi potrà pensare che stiamo dando i numeri ma, in realtà, è solo la classifica dei primi cinque giocatori del Milan in base ai minuti giocati. Una graduatoria che è frutto di tanti fattori: dai tanti infortuni che hanno costretto, o costringono ancora, tanti rossoneri ai box, alle squalifiche ed ovviamente alle scelte fin qui fatte da Mister Allegri. Andando ad analizzare bene questi dati è sorprendente che ai piedi del podio ci sia Andrea Poli che, ancora più sorprendentemente, è il primo fra i centrocampisti milanisti.

Che l’ex mezzala di Sampdoria ed Inter sia una delle sorprese positive di questo scorcio di stagione non è una novità, ma che potesse diventare un elemento così imprescindibile nella rosa del Diavolo forse non se lo aspettava proprio nessuno. E così, fra gare in cui è entrato a partita in corso e quelle in cui è stato impiegato dal 1′, Poli ha fatto l’en plein di presenze fin qui. A pensare ai tanti spezzoni di partite, sembra quasi impossibile il suo quasi bronzo in questa classifica ma insieme a Zapata è l’unico che, in un modo o nell’altro, c’è sempre stato, forse anche perché (sempre in compagnia del colombiano) non ha mai subito infortuni o squalifiche.

Solo un piccolo risentimento muscolare nella gara contro il Torino che, però, non gli ha impedito di essere convocato in quella successiva di Champions con il Celtic e di giocare gli ultimi 5′. Il centrocampista italiano, insomma, sta trovando quella continuità, sia a livello di presenze che di prestazioni, che gli è sempre mancata e che è stato il suo vero problema della sua carriera fin qui. E così, dopo che molti avevano contestato il suo arrivo, Poli sta smentendo proprio tutti e sta pian piano diventando sempre più importante per Allegri e per il Milan.

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