Nella rosa rossonera ha preso il posto di Flamini, tornato all’Arsenal, ma già dalle prime gare ha spazzato via i rimpianti per il francese, aggiungendo anche una maggior qualità come dimostrano anche i due gol di splendida fattura con Verona e Bologna. Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, è imprescindibile per gli equilibri della squadra e quel suo modo di lottare su ogni pallone e non mollare un centimetro sono fondamentali per lo spirito di una squadra che troppo spesso pecca di concentrazione dei momenti cruciali della gara.
De Jong e capitan Montolivo sono insostituibili per caratteristiche tecniche e carismatiche. Il terzo posto è una corsa a due tra Poli e Muntari ma l’ex Inter attraverso il lavoro e la determinazione si sta ritagliando un posto sempre più importante in squadra, in questo momento sembra aver scavalcato il ghanese nella gerarchia del mister che dovrebbe schierarlo dall’inizio anche nella super sfida con il Barcellona.
This post was last modified on 21 Ottobre 2013 - 16:03