ABATE 5,5 – Il terzino destro è in perenne difficoltà con le punte blaugrana: al 65′ sbaglia l’intervento di petto, ne nasce un’occasione molto pericolosa, per fortuna non sfruttata. In generale spinge poco, nonostante nel primo tempo ci sia spazio per le sue solite incursioni.
MEXES 6 – Dopo la squalifica in campionato, ecco il rientro del centrale francese contro l’avversario più temibile al mondo. Sempre fondamentale sulle palle inattive.
ZAPATA 6,5 – Dopo l’Udinese, ecco la buona prova contro Messi, Neymar e Sanchez. Alla fine del primo tempo, nel momento peggiore dei rossoneri, toglie provvidenzialmente la palla dai piedi della Pulce in piena area.
CONSTANT 5,5 – Il terzino alterna ottimi recuperi ad erroracci di copertura, nel secondo tempo meglio che nel primo.
DE JONG 6,5 – Sempre combattivo contro un centrocampo pieno di campioni. L’olandese lotta per tutti i 90 minuti, aiutando la difesa in più occasioni. È Nigel, insomma.
MONTOLIVO 6 – Il capitano è in difficoltà nel primo tempo, quando perde la palla a centrocampo che innesca il gol di Messi. Nella ripresa è più convincente e si fa notare per recuperi e assist ai compagni.
MUNTARI 5,5 – Un anno fa aveva siglato il gol del 2 a 0, in questa partita è più discontinuo. Come sempre corre molto e cerca di recuperare diversi palloni, ma in fase offensiva produce poco: ha l’occasione per diventare l’eroe della serata all’81’, ma pecca d’egoismo. Rischia anche l’espulsione.
BIRSA 5 – Il trequartista cerca di adattarsi al nuovo modulo: aiuta e torna indietro, ma finisce per far tutto con confusione. Di fianco a Kakà emergono i suoi grossi limiti.
Dal 79′ POLI S.V.
KAKÁ 7,5 – Un primo tempo da spettacolo. Il calciatore brasiliano sembra essere rinato, i compagni di squadra gli affidano ogni palla e lui, con la sua immensa classe, fa sempre la cosa giusta. Nella ripresa sbaglia qualche pallone: non ha i 90 minuti nelle gambe ed è costretto ad uscire al 70′. Una partita da vero campione. Bentornato!
Dal 70′ EMANUELSON 5 – Il confronto con il numero 22 è imbarazzante.
ROBINHO 6,5 – Inizia la partita con un colpo che solo chi è nato in Brasile può pensare (e fare). Il numero 7 sembra in serata e realizza il gol del momentaneo vantaggio all’8′, ma non riesce a sfruttare gli spazi nel secondo tempo. Sbaglia clamorosamente al 51′ quando cicca la palla che sarebbe potuta valere 3 punti.
Dal 63′ BALOTELLI 5,5 – Entrato al posto di Robinho, il numero 45 non riesce ad incidere sulla partita. Qualche colpo, ma niente di più.
ALLEGRI 6,5 – A San Siro il Barcellona fa fatica contro il Milan. Ormai è una prassi. Allegri prepara la partita perfetta, giocando senza una vera punta e ripartendo in velocità: Robinho gli regala la gioia, peccato non sia bastato. Chapeau.
This post was last modified on 23 Ottobre 2013 - 04:29