Nella ripresa gli azzurri calano visibilmente e la Danimarca va più volte vicino al vantaggio, colpendo prima un palo e poi una traversa. Vantaggio che però arriva a dieci minuti dalla fine con un gran colpo di testa del rinato Bendtner. Quando tutto sembrava finito, arriva la zampata di Aquilani su tiro di Osvaldo, a sancire un 2-2 che ha il sapore della vendetta. Pur essendo vicina al secondo posto, infatti, la squadra danese difficilmente riuscirà a rientrare tra le squadre che andranno in Brasile, a meno di regali dagli altri gironi.
Per quanto riguarda i rossoneri, influenzato Balotelli, a scendere in campo è stato il solo Montolivo. Il centrocampista ha disputato una partita sufficiente, ordinata e con alcuni inserimenti tra primo e secondo tempo. Il numero 18 rossonero, inoltre, ha tentato diverse volte la verticalizzazione per gli esterni, soprattutto nella prima frazione di gioco.
This post was last modified on 12 Ottobre 2013 - 11:00