Un profilo dal tetto spiovente disegnato niente meno che dall’architetto Novembre, una vista mozzafiato su quella che è destinata a diventare presto la più grande piazza di Milano, un’area che coprirà gran parte di via Aldo Rossi (zona Fiera Milano City, ex Portello) e sarà composta da diversi negozi, un bar a tema, un museo interattivo e uno store. Tutto questo, e molto altro, sarà Mondo Milan, il progetto per la nuova sede rossonera voluto fortemente da Barbara Berlusconi e destinato a cambiare per sempre il modo di rapportarsi tra pubblico e società.
Davvero impensabile, fino a poco tempo fa, un abbandono di via Turati, la sede storica del club. A far cambiar idea ad Adriano Galliani e a tutti gli affezionati ci ha pensato proprio Lady B, proponendo un piano dal taglio fortemente turistico capace anche di far l’occhiolino al bilancio societario (con gli introiti derivanti da merchandising e prodotti vari si spera in un incasso di almeno un milione di euro).
E la famosa Sala dei Trofei? Verrà ricreata e potrà essere finalmente visitata, seppur a pagamento. Il Diavolo, dunque, con questa nuova cittadella rossonera, tra i fiori all’occhiello dell’Expo 2015, sembra essersi perfettamente allineato alle strutture all’avanguardia di cui dispongono altri grandi club europei. Qualche nome? Barcellona, Real Madrid, Bayern, Chelsea, Arsenal, PSG e i due Manchester. Che il passo successivo sia quello che porta allo stadio di proprietà? Da metà novembre, al momento del trasloco effettivo da una sede all’altra, forse ne sapremo qualcosa di più.