Con questa vittoria, dunque, gli azzurrini fanno due su due e volano tra le sedici migliori compagini del mondo, visto che l’Uruguay, che aveva surclassato per 7-0 proprio i neozelandesi, ha acciuffato il pareggio proprio allo scadere contro la Costa d’Avorio. La classifica del girone B vede, pertanto, l’Italia in vetta con 6 punti, seguita dai sudamericani a 4, dagli ivoriani a 1 e dalla Nuova Zelanda ferma ancora a quota 0. Nella sfida di mercoledì contro gli uruguagi, dunque, basterà un solo punto per ottenere anche la vetta del girone.
Tuttavia, non è stato tutto rose e fiori. La sofferenza per gli azzurri in questa partita è dimostrata dal fatto che il migliore in campo sia stato il portiere Scuffet, estremo difensore dell’Udinese, che ha parato un rigore nel primo tempo e ha effettuato almeno altri 4-5 interventi fondamentali. Per quanto riguarda i giovani rossoneri, sono scesi in campo dal 1’ minuto il difensore Desantis e l’attaccante Fabbro. Il centrale è stato protagonista di una discreta prestazione, anche se da un suo brutto errore è scaturito il palo della Nuova Zelanda. Fabbro, invece, ha avuto diverse occasioni da gol nella prima frazione di gioco, ma, spesso per troppa fretta, le ha clamorosamente fallite.
Lo ha rilevato Vido all’inizio della ripresa, e l’attaccante della Primavera rossonera ha impiegato soltanto due minuti per andare ancora a segno e decidere anche quest’incontro. Il milanista si è reso protagonista un quarto d’ora dopo, vedendosi respinto sulla linea un tiro a botta sicura. Dopo la mezz’ora, anche l’altro neo entrato rossonero, Calabria, ha sfiorato il 2-0. Insomma, un’Under 17 sempre più rossonera, se è vero che, insieme al portiere Scuffet, gli uomini di maggior lucidità della squadra di Zoratto sono stati i giovani milanisti, Vido su tutti.
This post was last modified on 20 Ottobre 2013 - 20:38