Un errore che si doveva evitare, una colpa che Mexes pagherà a caro prezzo: salterà Udinese, Parma, Lazio e Fiorentina. Il rientro in campionato è previsto per Chievo-Milan del 10 novembre alle 15; nel mezzo sarà a disposizione per entrambe le sfide contro il Barcellona, in casa il 22 ottobre e al Camp Nou il 6 novembre. Non male. La follia dello “Juventus Stadium” però metterà alle corde i rossoneri, che perderanno per un mese di Serie A quello che senza dubbio è il miglior centrale difensivo della rosa. Circostanza che spiega, in parte, anche debolezza ed incertezza del reparto.
Soprattutto lascerà scoperto un ruolo che fino adesso aveva sempre ricoperto: da Verona a Torino, passando per la Champions: in questa stagione titolare in ogni occasione ed in campo fino al fischio finale. Un punto fermo per Allegri, in gol contro il Cagliari ma spesso disattento e poco concentrato. E’ questo il suo limite: non riuscire a dare continuità di prestazioni e tenere comportamenti adeguati (lo stesso e negativo atteggiamento lo mostrò, per esempio, conto Del Piero ai tempi della Roma e con Borriello in Milan-Juventus del 2012). Mexes non è stato furbo ed il suo comportamento non può essere accettato. Ci proveranno Bonera e Silvestre, al rientro dall’infortunio dopo la sosta, a cercare di rimpiazzarlo a dovere per far pesare il meno possibile un’assenza che, comunque, la squadra accuserà.
This post was last modified on 9 Ottobre 2013 - 10:25