Il Lione, dopo essere stato per anni una delle big di Francia, è da qualche anno che fa molta fatica ad imporsi tanto a livello nazionale quanto in campo europeo, ecco perchè il presidente Jean Michel Aulas sta attuando una vera e propria opera di riduzione dei costi di gestione, cercando di vedere al miglior offerente i (pochi) pezzi pregiati rimasti sulle sponde del Rodano. Tra questi ci sono senza dubbio Samuel Umtiti e Clement Grenier, rispettivamente classe 1993 e 1991.
Umtiti è un difensore centrale di origine camerunese che spesso ha ricoperto anche il ruolo di terzino sinistro ed è Campione del Mondo under-20 in carica con la Francia di Pogba e Kondogbia; qualche tifoso lo ricorderà sicuramente per un meraviglioso gol segnato nella scorsa Europa League in casa del Tottenham, quando trafisse Lloris con una sassata di sinistro all’incrocio dei pali. Grenier, invece, a gennaio compirà ventitre anni ed è uno dei migliori talenti transalpini in circolazione, tanto da aver già disputato due partite con la Nazionale maggiore dei Bleus, dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali minori. Il suo ruolo? Prettamente quello di regista, ruolo in cui servirebbe al Milan come il pane, ma è in grado di fare bene anche la mezzala o il trequartista, presentandosi, dunque, come un vero e proprio jolly dai piedi buoni, uno in grado di assicurare fosforo e geometrie alla mediana rossonera, in poche parole quello che serve ad un Milan prevedibile e tremendamente macchinoso nella manovra.
Gennaio dista meno di tre mesi e l’aria di smobilitazione a Lione potrebbe fare il gioco di Galliani, abilissimo a captare tutte le situazioni favorevoli in giro per l’Europa e non c’è dubbio che l’accoppiata Umtiti – Grenier sarebbe davvero una bella boccata d’ossigeno per un Milan ansimante.