In quindici anni di carriera ha raccolto un solo punto in ottantacinque gare ufficiali, il 25 aprile 2001, a Riga contro la Lettonia. Ora saluta, circondato con affetto dai tifosi: “Porto con me infinite belle sensazioni – ha dichiarato il ct dimissionario -. Quella che mi ha lasciato qualcosa in più è la recentissima amichevole con l’Italia. Avversario particolare, la diretta tv e poi l’aspettavamo da tanto. Ma anche Wembley o l’Olanda“. E ancora: “Quello contro la Lettonia fu un pari epico, ma anche illusorio. Era ancora l’inizio per me e quel punto mi fece credere che sarebbe stato più facile. Invece no. Il rammarico infatti è proprio quello di non aver mai vinto una partita ufficiale, ma resta l’orgoglio di non aver mai naturalizzato nessuno. La squadra però è cresciuta in questi anni e adesso giochiamo con coraggio”.
Ora lo scettro del ct più longevo passa a Morten Olsen, danese in carica dal 18 novembre 1999.
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