SM RELIVE/ Allegri: “Domani gioca Silvestre, Kakà in panchina. Balo? Lunedì capiremo se ci sarà con il Barça. Rami? Grande carattere”

allegri sumaSi preannuncia un’altra sfida di fuoco quella di domani a San Siro tra Milan e Udinese. I rossoneri, al centro di un periodo molto negativo, dovranno fare a meno anche di Mario Balotelli, fermato da un problema muscolare. Di questo ed altro parlerà Massimiliano Allegri nella consueta conferenza stampa della vigilia.

LA CONFERENZA IN PILLOLE

– Conferenza terminata.

– Su Gabriel: “E’ un portiere bravo, che sicuramente avrà un grande avvenire, ma in questo momento il portiere è Abbiati e c’è lui in porta”. 

– Su Rami: “E’ un giocatore importante, internazionale, di grande personalità, con grande carattere”. 

– Su Berlusconi: “Non sta attraversando un bel periodo ma è sempre vicino alla squadra”.

– Su De Sciglio e Kakà: “Vediamo Kakà come va domani sera e poi vediamo come andrà De Sciglio, ma è difficile che verrà recuperato con il Barcellona”. 

– Sul comportamento dei media con il Milan: “Non mi danno fastidio, sono abituato da 4 anni a certe situazioni. Analizzo in modo sereno le cose che non vanno e in un modo o nell’altro le metto sempre a posto”.

– Su Silvestre: “Ogni volta che è stato chiamato in causa ha fatto buone partite e sono sicuro che anche domani farà bene anche se è tanto che non gioca. Ma lui ha esperienza internazionale e per questo ho grande fiducia in lui”. 

– Su Di Natale: Ci vorrà molta attenzione, di solito quando viene detto che siamo in emergenza la squadra fa sempre prestazione di grande concentrazione. Di Natale è un giocatore molto pericoloso, come lo è anche Muriel. Per noi sarà una partita molto difficile. L’Udinese è una squadra complicata da affrontare”. 

– Su Kakà: “Credo che abbia massimo mezz’ora nelle gambe, è un recupero graduale che va fatto senza rischiare che abbia una ricaduta”. 

– Sulla formazine di domani: “L’orientamento è far giocare Silvestre, ha lavorato bene questa settimana”.

– Ancora sull’infortunio di Balotelli: “Quello che posso dire è che da parte mia e della società c’è grande fiducia nello staff tecnico e medico della Nazionale, quindi se lo hanno inserito a Napoli è perché hanno ritenuto che fosse in grado di giocare. Ieri dopo 5 minuti ha sentito un fastidio alla coscia e abbiamo preferito fermarlo prima che andasse incontro a qualcosa di più grave”. 

– Su Balotelli: Mario è un personaggio importante, mediatico oltre che un grande giocatore. Quando è così bisogna saper gestire nel migliore dei modi la propria vita. Mario è ancora un ragazzo ma deve capire che non è un ragazzo di 23 anni come gli altri. Su questo deve lavorare e fare sacrifici come quando si deve allenare. Twitter? Proibirli è impossibile, ma come in tutte le cose ci vogliono delle regole”. 

– Sulla rimonta: “Rispetto all’anno scorso sotto il piano del gioco, della squadra, siamo più avanti. E’ normale che se abbiam preso 13 gol abbiamo sbagliato qualcosa. Molti gol erano evitabili e quindi credo che il problema sia proprio l’attenzione. Bisogna lavorare meglio in alcune situazioni, lavorare più di squadra”. 

– Sugli infortuni: “L’unico che potevamo recuperare era De Sciglio ma c’era sempre il punto interrogativo. Abbiamo recuperato Birsa e Silvestre, più Kakà che però partirà dalla panchina. Quella di Bonera non è una cosa semplice, Pazzini a fine ottobre inizierà a correre. Purtroppo quelli che giocano ogni 6 giorni hanno più rischi di infortunarsi”.

– Sugli assenti: “Non mi preoccupano le assenze, andremo in campo in 11 e chi lo farà sarà all’altezza di chi non ci sarà. Sono convinto che faremo una buona partita e dovremo eliminare e ridurre quegli errori che stiamo facendo e pagando a caro prezzo”. 

– Su Balotelli: “Mario non c’è e quindi faremo senza. Purtroppo è la quarta partita che salta. Lunedì i dottori valuteranno il da farsi e vedremo se sarà disponibile martedì. Se lo avremo col Barça tanto meglio, altrimenti pazienza, faremo senza. Io penso che la partita più importante sia quella di domani e dovremo cercare di vincere, ma non sarà facile contro l’Udinese”.

– Inizia la conferenza.

Le parole del mister a Milan Channel: “L’Under 17? Sono contento ma credo che i risultati del settore giovanile del Milan siano sempre stati buoni. Nel tempo i risultati miglioreranno ancora sia dal punto di vista tecnico che sul piano dell’educazione. I tre ragazzi dell’Under 17 hanno buone qualità per poter fare cose buone. Quella di domani è una gara difficile, le partite con l’Udinese sono sempre state combattute, la maggior parte delle reti che fa sono di Di Natale, il loro allenatore sta lavorando bene, ogni ricostruisce una base importante grazie anche a una società molto solida. Noi dobbiamo rimanere sereni e pensare che abbiamo 100 minuti di tempo per portarla a casa. Matri? E’ normale che una punta viene sempre valutata per i gol che fa, ma le prestazioni di Matri sono sempre state buone, gli è mancato solo il gol e magari domani riuscirà a segnare. Balotelli? Sicuramente la sua posizione non è semplice, perché ogni cosa che fa viene risaltata ai massimi livelli. Lui ha un compito difficile ma è il compito dei grandi campioni. Lui deve capire bene chi è e deve avere una gestione migliore della sua persona. Non è un ritiro punitivo, dobbiamo essere responsabili e prendere atto che siamo dodicesimi in classifica e che dopo la sosta delle Nazionali stare un giorno in più insieme può fare solo bene. Non è una punizione perché la squadra sotto l’aspetto dell’impegno ci ha sempre dato dentro ma è normale che se i risultati non arrivano vuol dire che qualcosa non va. De Scigilo sta lavorando duramente tutti i giorni per essere a disposizione già contro il Barça ma sarà difficile. Può capitare di avere approcci sbagliati ad alcune partite. La partite di Caen non è stata bella sotto l’aspetto dell’atteggiamento, ma spesso dal negativo bisogna trarre il positivo, e cioè che i ragazzi hanno capito e avranno una reazione. Stiamo lavorando tutti insieme per uscire da questa situazione. Kakà? Averlo a disposizione è già un vantaggio, ma credo che domani avrà solo una mezz’ora nelle gambe, deve ritrovare la condizione in modo graduale“. 

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