Voti bassi? “Qualche volta mi è successo di trovarmi in disaccordo con chi aveva valutato la mia prestazione, e di aver visto la mia partita in maniera totalmente diversa. Noi attaccanti veniamo giudicati soprattutto in base ai gol e a volte questa cosa può sembrare un po’ riduttiva: alla fine se segni il voto sulla pagella è quasi sempre positivo, se non segni la sufficienza si allontana. Comunque mi sono sempre chiesto come facciano i pagellisti a giudicare 22 giocatori tutti insieme, io farei fatica a valutarne uno”.
La pagella più speciale: “Ce ne sono diverse, però se proprio devo sceglierne una, la mia memoria va alla pagella della finale di Champions League del 2007: quella sera ad Atene battemmo il Liverpool 2-1 e io segnai una doppietta. Il giorno dopo scoprii di aver preso 9 in pagella su La Gazzetta dello Sport. Ho conservato e incorniciato quella pagina insieme agli altri giornali che celebravano la vittoria del Milan, ogni tanto mi piace riguardarla e ripensare alla mia serata magica”.
This post was last modified on 14 Ottobre 2013 - 10:37