Sulle modalità del ritiro, ancora Galliani: “A partire da domani sera, anche i non convocati resteranno a dormire qui. Poi per venerdì sera invece resteranno solo i convocati, anche per motivi legati alla logistica. Nessun giocatore ha avuto alcunché da eccepire. Quando mancano i risultati, c’é sempre una qualche motivazione, dobbiamo scoprirla. Non facciamo il ritiro per motivi di cabala, ma semplicemente perché riteniamo che sia utile per tutti noi”.
Sull’immediato futuro della squadra: “Io credo che possiamo recuperare – ha dichiarato l’amministratore delegato del Milan – Kakà, Birsa e Silvestre. Per De Sciglio dovremo aspettare qualcosa in più, non sarà a disposizione contro l’Udinese, ma vediamo per il Barcellona. Stare qui assieme in questa giornata d’autunno, con questo sole meraviglioso e tutti questi colori é fantastico. Quasi quasi resto in ritiro anch’io. É un posto bellissimo, non é mica un lager o una punizione. É un posto per stare assieme, concentrarsi, e prepararsi per iniziare la scalata in classifica”.
Gli altri temi: “Penso bene riguardo alla norma sulla discriminazione territoriale. Siamo soddisfatti. Certamente ora é una norma logica che viene incontro ad una serie di esigenze, con il discorso della condizionale, già presenti nei regolamenti UEFA. Direi che il consiglio federale ha ben operato. Speriamo che il pubblico venga ugualmente. I biglietti venduti sinora non sono molti, perché la gente non sapeva e perché avevamo bloccato la vendita dei biglietti. Ora l’abbiamo riaperta, ma queste cose di solito tengono lontano il pubblico. Speriamo che nei prossimi giorni la vendita dei biglietti aumenti, in modo da avere una buona presenza sabato sera. L’importante é che avremo lo stadio aperto. Poi 1000 o 2000 persone in più o in meno, cambiano relativamente. Avremo lo stadio aperto e questo é fondamentale“.
(Fonte: AcMilan.com)
This post was last modified on 16 Ottobre 2013 - 23:56