SM ESCLUSIVO/ Crudeli: “Stasera gara fondamentale: se vinciamo a Torino…”

Prosegue l’appuntamento di SM con il cronista dei cronisti, il milanista dei milanisti, Tiziano Crudeli! Potete inviare le vostre domande a Tiziano all’indirizzo: q.e.i.m@live.it.

Nelle ultime uscite la squadra ha palesato degli evidenti problemi di gioco e qualità: come pensa potremmo uscire da questa situazione d’emergenza?

Per vedere il vero Milan dovremo recuperare gli infortunati e gli squalificati. Già stasera, per fortuna, avremo a disposizione Balotelli contro l’Ajax: Mario è indispensabile per la nostra manovra e migliorerà di molto la squadra sia come tecnica che anche in fase realizzativa. Servono, inoltre, meno errori in fase difensiva e anche più qualità a centrocampo: il recupero di Montolivo è un presupposto indispensabile per poter crescere in questo senso.

Sabato il protagonista della serata è stato Valter Birsa: le è piaciuto in queste sue prime partite?

Direi di sì: non è un ragazzino, non godeva di grande considerazione (il Genoa, non a caso, voleva mandarlo in serie B a Brescia), eppure si sta ben comportando. Ha alternato momenti eccellenti ad errori, ma nel complesso è stata una bella sorpresa. Non sarebbe giusto, poi, volere tutto e subito.

Domenica sera affronteremo la Juventus, che viene da una vittoria un po’ sofferta e contestata nel derby: come pensa potremmo metterla in difficoltà?

Penso che le nostre chances a Torino siano legate a ciò che avverrà stasera: se conquisteremo i 3 punti in Olanda molto probabilmente acquisiremo stimoli, motivazioni e sicurezza anche per affrontare la Juve. Fondamentali, inoltre, saranno i recuperi di Montolivo e Matri, che potrebbe essere determinante dato che giocherà contro la sua ex squadra. Servirà, insomma, un buon Milan, costruito con attenzione ed equilibrio tattico. Occhi aperti, infine, alle ripartenze degli uomini di Conte: sanno essere micidiali.

Un’ultima curiosità: pensa che la Roma di Rudi Garcia sia davvero una candidata papabile allo scudetto?

Se guardiamo il rendimento fino ad oggi i giallorossi rappresentano la vera sorpresa di questo campionato per qualità di gioco, goal fatti (ben 17) e goal subiti (soltanto uno). Allo stato attuale delle cose credo dunque che la Roma possa lottare per lo scudetto, ma non so come possa reagire alle difficoltà sul lungo periodo. Prendiamo l’esempio della Fiorentina: sta facendo davvero fatica a rimpiazzare i suoi migliori giocatori ora infortunati perché la panchina non è all’altezza. Anche il Milan, forse in misura ancora maggiore, sta avendo lo stesso problema. Per capire meglio dove possano arrivare i ragazzi di Rudi Garcia, quindi, bisogna prima vedere come si evolvono le cose, misurare la loro capacità di andare oltre le difficoltà e le insidie che il campionato presenterà loro.