Certo, in una situazione così delicata fare esperimenti poteva essere pericoloso, ma se non lo si lancia in un momento di carenza mediana pare difficile poterne ipotizzare un utilizzo quando torneranno tutti a pieno regime, cioè dopo la sosta per le Nazionali. Soprattutto quando Riccardo Montolivo era ai box per l’infortunio all’adduttore, Cristante avrebbe potuto prenderne il posto come regista, piuttosto che affidare la manovra a gente come Nocerino o Muntari che non fanno dei piedi buoni la loro caratteristica dominante; spesso, infatti, la manovra rossonera è stata lenta e tremendamente prevedibile, dunque l’inserimento (di certo graduale) del nativo di San Vito al Tagliamento avrebbe potuto portare freschezza e geometrie alle azioni del Diavolo.
Del resto a questo punto sorge spontanea la domanda: il progetto “Top Young” è stato già accantonato? Gabriel è ancora il terzo portiere rossonero, Petagna è stato (giustamente) ceduto in prestito e Cristante e Vergara non hanno mai visto il campo. Passi per il difensore che, venendo da un contesto totalmente diverso (quello della serie B colombiana), necessita del giusto tempo di ambientamento; ma Bryan conosce benissimo l’ambiente rossonero, già lo scorso anno si è allenato spesso con la Prima Squadra, avrà già sicuramente maturato una certa conoscenza dei meccanismi di Allegri e in estate si è ben disimpegnato nelle amichevoli. Traendo le somme, perchè non dargli una chances piuttosto che sorbirsi le grigie prestazioni di Muntari o Nocerino? Ci piacerebbe girarla al mister questa domanda, sperando che un ottimo talento cresciuto in casa non sia costretto a marcire su una panchina…
This post was last modified on 3 Ottobre 2013 - 20:05