LA CONFERENZA IN PILLOLE
– Ancora sui portieri: “Alternanza sui portieri credo di non farla. I quattro portieri che abbiamo sono affidabili. Il portiere che abbiamo domani è quello che giocherà fin quando non recupera Abbiati”.
– Sul tutor di Balotelli: “La società e il suo manager valuteranno il da farsi”.
– Sul mercato di gennaio: “Innanzitutto la società si è tutelata prendendo Rami che è un buon giocatore. Bonera speriamo di riaverlo il prima possibile e De Sciglio è già in gruppo. Silvestre ha fatto una buona partita. Zaccardo si fa trovare sempre pronto”.
– Su Niang: “E’ un ragazzo del ’94, venuto con tanto entusiasmo, ha fatto bene l’anno scorso e poi come tutti i giovani ha passato un periodo in cui le cose non gli vengono più. E’ giovane e deve lavorare”.
– Sugli obiettivi del Milan: “Siamo il Milan e dobbiamo puntare all’obiettivo massimo. Oggi parlare di scudetto sembra folle ma mancano ancora 30 partite. Dobbiamo cercare di fare il possibile”.
– Su Balotelli: “Deve rimanere sereno, spero faccia bene domani e faccia tesoro di tutte le cose che legge”.
– Sulla telefonata con Berlusconi: “E’ stata una telefonata come le altre. A me piace parlare con il Presidente, che è competente, poi le nostre idee a volte combaciano e altre no. Il nostro rapporto è ottimo ed è normale”.
– Sulla sua panchina: “Innanzitutto credo che il lavoro vada valutato alla fine della stagione insieme alla società, per vedere se gli obiettivi prefissati insieme sono stati raggiunti. Per quanto riguarda il mercato allenatori, devi avere nervi saldi, fa parte del gioco, io penso solo a lavorare e preparare al meglio le partite. A fine stagione valuteremo, se ci saranno i presupposti per andare avanti e siamo d’accordo su tutto, andiamo avanti. Altrimenti, il Milan avrà un altro allenatore e io un’altra società”.
– Sulla gara con il Barcellona: “Prima dell’Udinese la squadra a livello mentale aveva cambiato qualcosa perché ci eravamo resi conto degli errori commessi, e avevamo fatto anche buone prestazioni come con il Torino. Con il Barcellona abbiamo fatto una buona gara ma era tutta un’altra cosa rispetto alla gara di domani”.
– Sul Parma: “E’ una buona squadra, lo dimostrano i risultati. Cassano è straordinariamente bravo, al mondo ce ne sono pochi che passano la palla come lui. Anche Amauri è molto bravo. Non sarà una partita semplice ma dobbiamo fare una partita tosta”.
– Sul portiere: “Amelia ha fatto molto bene martedì. Oggi valuterò e deciderò”.
– Su Montolivo e altri singoli: “Oggi lo valuterò, ha avuto un colpo sulla tibia e si è allenato a parte due giorni. De Sciglio? Domani sarà a disposizione. Pazzini? Speriamo di averlo al più presto”.
– Sulla gara di domani: “Dobbiamo continuare su questa strada, domani abbiamo una partita molto importante e dobbiamo fare risultato per dare una piccola scossa alla classifica e cercare di rimanere attaccati alle prime sei”.
-Inizia la conferenza
Le parole del mister a Milan Channel: “Ieri era l’unico giorno in cui potevamo provare un po’ la velocità. Considero la partita di domani fondamentale per il campionato perché dobbiamo cercare di fare punti con un’ottima squadra che sta facendo ottime prestazioni. Il fatto di giocare alle 15 non comporta assolutamente niente, l’importante è avere l’approccio giusto alla partita, ci vuole pazienza perché il Parma concede pochi spazi, ha Cassano davanti che può fare molto sia come assist che come gol. E’ una partita molto importante per il prosieguo del campionato. In trasferta dobbiamo cercare di cambiare marcia. Fino ad ora non abbiamo ancora vinto e domani dobbiamo cercare di farlo. L’arrivo di Kakà è importante per tutti, ha ricreato un entusiasmo ed è un calciatore importante a livello tecnico e di spogliatoio. E’ un esempio da seguire per come lavora e come si mette a disposizione della squadra. Abbiati? Innanzitutto faccio i complimenti ad Amelia. Oggi dopo l’allenamento deciderò chi metterò tra i pali. Ora concentriamoci sulla gara di domani senza più pensare alla gara contro il Barcellona. Quando si è in una grande squadra non puoi vincere una partita e coccolarsi su quella partita. Una grande squadra deve avere l’ambizioni di raggiungere grandi obiettivi. De Sciglio? Ha lavorato in gruppo e non è ancora al top ma sta abbastanza bene. E’ un ragazzo giovane, importante, che è cresciuto molto”.
This post was last modified on 26 Ottobre 2013 - 16:11