Il futuro del nipote sta a cuore al più anziano dei Maldini, che però parlando all’Adnkronos evita di mettergli addosso ulteriore pressione: “Christian si diverte a giocare. È giá da 3-4 anni che ha iniziato con le giovanili ed ora, siccome la prima squadra aveva tanti giocatori fuori, hanno chiamato alcuni ragazzi della Primavera ad allenarsi. Per il futuro vedremo -continua -, dipenderá molto da lui ma anche da tantissimi altri fattori. La cosa importante è che vada bene a scuola, il resto non conta. Consigli? Non mi sento di dargliene, c’è giá Paolo che è bravissimo ed ha l’esperienza per consigliarlo”.
This post was last modified on 4 Ottobre 2013 - 21:54