Cresciuto nel Milan, ceduto al Cagliari e ora grande rimpianto. Per Davide Astori nella finistra di calciomercato appena chiusa c’era la fila: dall’Inghilterra all’Italia, piaceva a tanti ma nessuno lo ha preso. Così, il suo agente, Vigorelli, si rammarica per non essere riuscito a dare al suo assistito un palcoscenico europeo: “Resta un po’ di amarezza perché un difensore di questo spessore a livello europeo avrebbe maggior considerazione. Ma il Cagliari ha saputo gestire nel migliore dei modi, Davide farà un grande campionato e di sicuro passerà l’autobus giusto”.
“Perché non è andato al Napoli? Forse – spiega ai microfoni di Alfredo Pedullà – De Laurentiis l’ha bloccato ancora prima di confrontarsi con Benitez che probabilmente aveva altre idee. E’ stato seguito da Milan, Everton e Southampton, era nella lista del Manchester United, ma non sarà scoccata la scintilla giusta”. Troppi i soldi chiesti da Cellino, nessuno ha osato spendere tanto.
Dopo le panchine nelle prime di campionato però per Astori è tempo di concentrarsi sul presente in Sardegna. Perché, chiude l’agente: “Questione di tempo, Astori saprà rispondere sul campo“.
This post was last modified on 5 Settembre 2013 - 18:02