Verdi: “Voglio affermarmi ad Empoli e meritarmi il Milan. Ho apprezzato molto Pato e Seedorf”

verdi460Simone Verdi è pronto alla consacrazione definitiva, quella che potrebbe portarlo a tornare, finalmente in pianta stabile, al Milan, il club che lo ha cresciuto e dal quale è partito tre anni fa in prestito per giocare con regolarità e compiere il definitivo salto di qualità. L’ala classe ’92, attualmente in comproprietà con il Torino, è approdato quest’estate all’Empoli, squadra che gli sta dando visibilità e spazio.

Verdi è stato intervistato dal portale calciomercato.com e ha trattato vari temi, legati al suo presente e al suo futuro: “Ad Empoli mi trovo davvero benissimo, fin da subito i miei compagni mi hanno fatto sentire parte integrante di questo fantastico gruppo che non è variato di molto rispetto alla passata stagione. Sono davvero molto contento che mi abbiamo accolto così bene fin dal principio. Voglio cercare di fare bene e di dare il mio contributo alla squadra. Abbiamo intenzione di raggiungere la salvezza il prima possibile, questo è l’obiettivo della società per prima cosa, poi si vedrà. Promozione in A con gli Azzurri? Ora non ci penso, noi prima abbiamo il dovere di pensare alla salvezza, raggiungiamo i cinquantuno punti e poi si vedrà. Ora siamo primi in classifica ma rimaniamo con i piedi per terra perchè la strada da perseguire è ancora lunga e ci sono squadre fortissime come Palermo, Siena, Novara e tante altre“. Verdi, poi, parla della sua esperienza in rossonero: “C’è un giocatore che mi è sempre piaciuto ed è Pato, sarebbe troppo facile dire Cristiano Ronaldo o Messi, io dico che il “Papero” è il mio preferito fin da quando ha vestito la casacca rossonera. L’esperienza in rossonero? Non sono stato molto aggregato alla Prima Squadra e sono anche un ragazzo che tende a stare un po’ per conto proprio e non parlo moltissimo, ma posso dire che Clarence Seedorf è uno di quelli che dispensava più consigli e aiutava noi giovani e questo è da apprezzare perchè è bello che un campione come lui si mettesse a disposizione di noi più giovani“.

A chiusura dell’intervista, Verdi parla di un suo possibile ritorno dalle parti di Milanello: “Non sono dispiaciuto del fatto che Milan e Torino non hanno puntato su di me, anche perchè, devo essere onesto, nella passata stagione ho disputato gli ultimi sei mesi nella Juve Stabia e non ho fatto benissimo. Quindi ci sta che abbiano deciso di non puntare su di me o quanto meno di aspettare e darmi questa chance di giocarmi le mie carte ad Empoli, carte che dovrò giocare  al meglio delle mie possibilità“.

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