Sul doppio, sofferto no al Barcellona, invece, l’ex difensore del Milan afferma: “E ‘stata una decisione difficile, non lo nego. Li ho sempre ammirati fin da quando ero un ragazzino e non è un segreto per nessuno che io abbia sempre voluto giocare per il Barcellona. La vita, però, è fatta di decisioni difficili, che spesso e volentieri non vanno d’accordo con i sogni. Ho sentito gente dire che penso solo ai soldi, ma a volte vi dimenticate che abbiamo famiglie da sfamare. Perché dovrei accettare di guadagnare meno per giocare nel Barcellona? Perché devono sempre essere i giocatori quelli disposti a sacrificarsi? Non dimentichiamo, poi, che il PSG mi ha offerto anche l’occasione per una nuova sfida”.
Sui rapporti con Leonardo e Blanc, Thiago dice: “Leo mi aveva convinto ad andare a Milano e la sua influenza mi ha aiutato molto anche nella scelta di Parigi. Laurent, nonostante abbia giocato nell’Inter, con me parla solo francese. Sono anche ambasciatore del PSG, infatti sto cercando di imparare la loro lingua il più in fretta possibile, nonostante per me l’italiano sia più facile”.
Qualche parola, infine, sulla caratura del campionato francese: “La Ligue 1 è molto più difficile e di livello di quanto la gente pensi. Il presidente, poi, sogna la Champions League. Io, dal canto mio, sono consapevole degli investimenti fatti dal club e penso che potremo fare meglio della scorsa stagione”.
This post was last modified on 7 Settembre 2013 - 17:06