Abate out contro il Torino è una certezza, De Sciglio quasi. Fortuna del Milan che una certezza è anche la polivalenza di Cristian Zaccardo, difensore prelevato lo scorso gennaio dal Parma e sceso in campo per una frazione di gara solo nella gara contro il Palermo nella stagione passata. Nell’ultimo giorno di calciomercato si era parlato di un suo inserimento nella trattativa per arrivare a Paolo Cannavaro, ma il Napoli ha gentilmente declinato l’offerta.
Ed ecco ora che visti gli infortuni che in successione hanno colpito la corsia destra del campo, l’unico ad essere abile e arruolabile è proprio il difensore ex Werder. Comprato per portare esperienza nella zona centrale della difesa, in estate si è riscoperto terzino destro offrendo quasi sempre buone prestazioni. Bene anche ieri, nell’amichevole contro il Chiasso di Gianluca Zambrotta: Allegri lo ha provato e rodato per tutti i ’90, proprio per fargli riassaporare il ritmo partita ormai perduto. Le risposte sono state cross e scambi con Kakà nel primo tempo, attenzione in fase difensiva nella seconda frazione di gioco.
Promosso. Non che ci siano alternative, ma il classe ’81 è pronto a ritagliarsi il suo spazio in rossonero, proprio come aveva promesso a giugno dicendo di non voler lasciare Milano. L’occasione a Torino sarà di quelle importanti, anche perché, in caso non ci dovessero essere i recuperi al 100% di Abate o De Sciglio, Zaccardo sarà titolare anche in Champions contro il Celtic.