“L’arbitro, – continua il numero uno dei direttori di gara -, deve valutare se il calciatore a terra ha bisogno di essere soccorso o meno e poi prendere una decisione. L’intervento immediato avviene solo quando c’è del sangue o è coinvolta la testa. Con palla fuori dal campo doveva far effettuare la sostituzione? Non vuol dire nulla… Può anche darsi che la sostituzione non fosse pronta”. Parole che, se mai ci fosse un caso, stemperano i caldi animi del giorno dopo la partita e riportano la situazione al campo, dove deve rimanere. Il Milan, in questa circostanza, ne esce pulitissimo. E con un punti in più in classifica.
Twitter: @SBasil_10
This post was last modified on 16 Settembre 2013 - 23:20