Fra i vari giornalisti sportivi che hanno espresso le loro opinioni sul mercato estivo e la situazione generale del Milan, compare anche Carlo Nesti, noto conoscitore di calcio, con alle spalle una trentennale carriera da giornalista Rai. Sulla sua pagina ufficiale di Facebook, Nesti esprime un parere sulle piĆ¹ grandi squadre del nostro campionato, fra queste appunto il Milan di cui ne analizza gli aspetti positivi e quelli negativi.
āBalotelli ĆØ sempre piĆ¹ calato nel gioco di squadra: un gol, un assist, e il tiro respinto sul quale ha segnato Mexes. Robinho ĆØ piĆ¹ pronto di El Shaarawy per affiancarlo nel 4-3-1-2, dove puĆ² agire da seconda punta, per cui puĆ² essere prezioso, cosƬ come Matri. Poi cāĆØ KakĆ : non piĆ¹ un giovane quattrocentista, bensƬ un centometrista anziano, ma sempre utile. Inarrestabile la crisi di crescita di El Shaarawy, ma si tratta di un talento completo che la societĆ deve proteggere. In difesa, quando si ĆØ infortunato Bonera, la societĆ doveva attivarsi subito per Astori e Cannavaro, che erano indispensabili. Inoltre ĆØ eccessiva lāimposizione del 4-3-1-2 da parte di Berlusconi, perchĆ© si puĆ² giocare anche con il 4-3-3, con Robinho ed El Shaarawy aliā.
Chiare dunque le posizioni del giornalista riguardanti il giovane Faraone e il reparto difensivo: in questāultimo caso la societĆ poteva fare un ulteriore sforzo, nonostante lāacquisto di Silvestre che viene da un anno a dir poco negativo passato sullāaltra sponda del Naviglio.