Borja Martìnez Laredo, avversario numero uno di Perez, si è espresso così: “Kakà era un peso, se ne è andato quasi gratis. L’operazione, tra quello che è costata e quello che guadagnava il giocatore, è costosissima. Ammetto che inizialmente il suo acquisto mi sembrava giusto, ma Galliani ce ne ha combinata una buona. Se qualcuno ha sbagliato è stato il settore medico, che non ha capito che il giocatore non era al 100%“. Dello stesso avviso è anche l’ex presidente del Real Madrid Castilla, Francisco Moreno Carinena, che ha dichiarato: “Può darsi che con Özil i conti tornino in qualche modo, ma con Kakà certamente no, ci siamo lasciati ingannare totalmente dal Milan“. Ma non finisce qui.
A rincarare la dose, ci pensa il presidente di Plataforma Blanca, Eugenio Martìnez Bravo: ” È il più grande fallimento di Florentino. E guardate che nelle undici stagioni in cui è stato presidente, i soldi spesi per gli acquisti sono stati più di 1,1 miliardo di euro per pochi titoli. Però quello di Kakà… Ancora ricordo il sorriso da orecchio a orecchio che aveva Galliani quando l’ha venduto“. E ancora: “Sembra che Florentino l’abbia comprato per dimostrare al mondo che poteva riuscire dove Calderon aveva fallito. Inoltre, il giocatore è stato fin troppo a suo agio in questi quattro anni. Per il Real Madrid è una beffa che se ne vada dicendo: “Certi amori non finiscono”. Ha guadagnato tantissimi soldi senza giocare. Florentino ha diluito questa notizia facendola coincidere con l’acquisto di Bale. Ma è il suo maggiore fallimento“. Parole al veleno, insomma, che lasciano intendere quanto rammarico ci sia in casa Real per l’operazione Kakà.
This post was last modified on 6 Settembre 2013 - 16:32