La tripletta realizzata a Berna lo ha definitivamente messo sotto i riflettori dei grandi club europei. Jòhann Berg Gudmundsson venerdì sera è stato il protagonista assoluto della sfida andata in scena in Svizzera tra la sua nazionale, l’Islanda, e i padroni di casa. Una tripletta nel 4-4 finale (doppietta di Lichtsteiner e Dzemaili per gli elvetici, ndr) che ha mostrato tutte le qualità di un giocatore con un passato nelle giovanili di Chelsea e Fulham. Milan, Juventus e Napoli sono sulle tracce del giocatore: la gara di Berna ha fatto capire il motivo.
Gudmundsson è un attaccante esterno classe ’90. Mancino naturale, preferisce però partire dalla destra per poi accentrarsi e calciare col piede preferito, proprio come in occasione dei tre gol alla Svizzera: taglio alle spalle del difensore, un tocco per portarsi la palla sul mancino e tiro sul palo lontano. Perfetto per il 4-3-3 di Allegri e come variante da trequartista. Gioca nell’AZ Alkmaar dal gennaio del 2009, dopo una breve esperienza giovanile in Inghilterra che tuttavia non sbocciò mai del tutto. Su di lui si erano avvicinati anche club tedeschi come l’Amburgo, ma alla fine non se ne fece nulla. Il prezzo del cartellino è modesto, l’ingaggio del giocatore pure: Gudmundosson è un’occasione da non lasciarsi scappare.
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