La sessione estiva di calciomercato è agli sgoccioli, stasera alle 23.00 si chiuderanno i battenti e i giochi saranno fatti. Il colpo ad effetto del Milan non è ancora arrivato mentre i tifosi rimangono in trepidante attesa. Mancano poche ore per sistemare la squadra a disposizione di Mister Allegri, riuscirà Galliani ad affidare una rosa competitiva al tecnico toscano? Nel frattempo, a parlare è l’opinionista sportivo e intermediario di mercato, Massimo Brambati. L’ex calciatore, in esclusiva sul sito ilsussidiario.net, ha dato un parere sul mercato rossonero.
“Non penso che il Milan abbia guadagnato molto dallo scambio tra Antonini e Birsa. La cessione di Antonini è stata voluta fortemente dal giocatore, si è arreso al fatto di non avere più spazio in squadra. Il Genoa ha girato al Milan un giocatore che non rientrava nel progetto di Mister Liverani: capire che incidenza avrà Birsa nel Milan non è facile. Così come non lo è la trattativa per Kaka. Milan e Real Madrid sono d’accordo, devono ancora accordarsi il giocatore e i rossoneri. L’unica cosa certa è che il fantasista carioca non è lo stesso che il Milan cedette, nonostante abbia l’ingaggio ancora molto alto. Diverso è il discorso per Honda che arriverà a gennaio a parametro zero anche se il Milan avrebbe bisogno di rinforzare il centrocampo adesso. Temo che i rossoneri possano trovarsi nella stessa situazione dello scorso campionato, quando non fecero questa scelta e collezionarono dei risultati deludenti durante la prima parte della stagione”.
Sulle altre trattative in corso: “C’è poco tempo per l’acquisto di Astori, ritengo che non ci sarà spazio per una trattativa del genere. E’ un giocatore che piace molto anche ad Allegri. Lo stima molto, ma non credo che basterà per strapparlo al Cagliari. Nel frattempo non è facile puntare su altri obiettivi per la difesa, soprattutto nel campo dei difensori migliori, quelli per cui vale la pena spendere. C’è ancora un discreto salto tra il prezzo dei difensori da Milan e la possibilità della società”.
Due parole, per chiudere, sulle trattative concluse: “Direi che il Milan ha fatto bene a cedere Petagna alla Sampdoria. Anche se Galliani lo ha coccolato era chiaro che avrebbe giocato poco, soprattutto adesso dopo l’acquisto di Matri. A proposito di Matri, con il ritorno di Pazzini potrebbe esserci problema di affollamento in attacco ma prima bisognerà vedere come ha recuperato dall’infortunio. Il rientro è previsto per ottobre e fino a quel momento serve un giocatore da affiancare a Balotelli. Per ora Matri è un innesto utile, in futuro si vedrà”.