Archiviata con difficoltà la pratica Sampdoria, il Milan deve trovare energie e concentrazione in vista di una settimana tutta in salita. Martedì i rossoneri voleranno ad Amsterdam per affrontare l’Ajax nella seconda gara della fase a gironi di Champions e domenica si scenderà in campo allo Juventus Stadium per la settima giornata di serie A.
Un doppio impegno da non sbagliare e che fa sorgere degli interrogativi sulle scelte tecniche di Allegri per il match contro i blucerchiati. Vero che la mediana rossonera è ancora in attesa del rientro di Montolivo, riducendo le possibilità di turnover, ma vero anche che il capitano dovrebbe esserci con l’Ajax e di conseguenza si potevano fare dei ragionamenti diversi nella sfida del Meazza. Considerate le ottime prestazioni del duo Poli-DeJong da inizio stagione si può comprende la difficoltà a rinunciarvi, l’ex doriano però è uno dei pochi su cui poter fare affidamento per alzare il livello tecnico a centrocampo e ieri la stanchezza si stava facendo sentire. Poli è parso affaticato e meno lucido del solito, risultando meno incisivo in fase di creazione del gioco e perdendo diversi palloni. Il cambio con Nocerino al 73′ poteva essere tranquillamente anticipato, soprattutto perchè Montolivo non avrà ancora i 90 minuti nelle gambe e sperare che già al suo rientro possa giocare ad alti livelli sia con gli olandesi sia in casa del Juve è chiedere troppo. A maggior ragione quindi era preferibile dare fiato al giovane centrocampista e cambiarlo già a fine primo tempo. Più complicato trovare un sostituto per De Jong, che ieri ha giocato un’altra partita di sacrificio, impegno e come spesso accade, anche di copertura, ritagliandosi in alcune occasioni quasi un ruolo da centrale più che da centrocampista. Forse si poteva aspettare a sostituire Muntari nell’intervallo ed impiegarlo al posto dell’olandese per dargli la possibilità di ricaricarsi e dare il meglio contro la sua ex squadra.
Infine ci si sarebbe aspettati che non potendo schierare Niang martedì, perché non inserito in lista Champions per una svista della società, Allegri utilizzasse il francese fin dal primo minuto. Birsa, schierato al suo posto e che partirà alla conquista dell’Amsterdam Stadium, è stato tuttavia l’autore della rete della vittoria dei rossoneri, difficile quindi criticare questa scelta del tecnico livornese. Vedremo se anche per i prossimi incontri le scelte di Allegri si riveleranno, alla fine, vincenti.