Il condizionale, però, è sempre d’obbligo, soprattutto se pensiamo che non è la prima volta che l’asso argentino non arriva al meglio ad una sfida contro i rossoneri, ma ciò, alla fine dei conti, non gli ha mai impedito di essere comunque in campo, più decisivo e devastante che mai. Magari in extremis, magari stringendo i denti.
This post was last modified on 30 Settembre 2013 - 10:48