Una volta conclusasi la sessione di mercato, infatti, ci si chiedeva come mai Niang non avesse abbandonato il Milan. Sulle sue tracce c’era il Genoa di Preziosi, che era pronto a mettere sul piatto Jurai Kucka, centrocampista che avrebbe senz’altro fatto comodo ai rossoneri. Fisicità, aggressività, abilità di contrasto e di recupero palla, personalità e dinamismo. Sono queste le doti dello sloveno che, potendo essere schierato in tutti i reparti del centrocampo, avrebbe rinforzato la nostra linea mediana.
Insomma, c’erano tutti i presupposti per avere la fumata bianca: l’affare sembrava in dirittura d’arrivo. E invece no, proprio sul più bello, qualcosa è saltato. Bene, stando alle indiscrezioni circolate nelle ultime ore, è stato proprio Niang a mandare in fumo una trattativa avviata verso un lieto fine. M’Baye, così come riporta Sky Sport, si è rifiutato di trasferirsi in Liguria: pretende di potersi giocare le proprie carte in rossonero. Non importa se, così facendo, stia correndo il rischio di trascorrere una stagione ai margini della squadra: Niang ha deciso di rimanere.
L’arcano è stato dunque svelato. Lo scambio tra M’Baye e Kucka è stato bloccato dalla volontà del francese. Ne consegue che adesso il Milan si trovi a fare i conti con un attacco sovraffollato e con un centrocampo al momento privo di seconde linee all’altezza della situazione. Arrivo di Momo Sissoko a parametro zero permettendo…
This post was last modified on 4 Settembre 2013 - 22:14