SM RELIVE/ Allegri: “Kakà probabile titolare, è stato un acquisto importante per noi. El Shaarawy? E’ un falso problema. Nazionale? Voglio rimanere qui”

Dal nostro inviato a Milanello, Lorenzo Turati

allegri sumaAlla vigilia della gara contro il Torino, Massimiliano Allegri terrà a Milanello la consueta conferenza pre-partita.

LA CONFERENZA IN PILLOLE

– Conferenza terminata.

– Sul partner di Balotelli domani: “Matri il più utile a partita in corso? Sicuramente ti garantisce una variabile importante, ma anche Stephan e Robinho. Dipende da come credo che andrà la partita, sperando di vederci giusto”. 

– Ancora sulla gara di domani: “Domani non possiamo lasciare dei punti a Torino, e siamo consapevoli che sarà anche più difficile della gara contro il Verona”.

– Su Cerci: “La stima per Cerci è alta anche da parte mia, è cresciuto molto, ha un ottimo piede sinistro, e ha imparato a giocare anche da seconda punta. E’ il più pericoloso del Torino e dovremo stare attenti”.

– Rosa carente in difesa? “Dobbiamo migliorare l’errore che ogni tanto facciamo, i gol di Verona e quello col Cagliari, sono gol che si possono sicuramente evitare. Ma ho giocatori nel reparto difensivo assolutamente affidabili”. 

Sull’ipotesi Nazionale: “Credo che l’ambizione di allenare la Nazionale sia legittima e normale, ma oggi sono al Milan e voglio rimanere qui. E Prandelli sta facendo un ottimo lavoro e ha un Mondiale da affrontare. Credo che tutto rimanga così”.

– Ancora su Kakà: “E’ stato un acquisto importante per noi, è un giocatore carismatico, che fa fare il salto di qualità a livello tecnico alla squadra. Sta bene, deve solo giocare e trovare la condizione ottimale”. 

– Su El Shaarawy: “Non tutti esternano le proprie emozioni, io credo che intorno a Stephan si stia costruendo un falso problema. Da quando è finita la Confederation ha saltato solo la partita col Cagliari, e per stare in una squadra come il Milan non bisogna temere la concorrenza. Lui deve rimanere sereno perché ha la mia completa fiducia e stima, ha sempre dato disponibilità alla squadra. E’ un ragazzo di 20 anni che ha bisogno di trovare il suo equilibrio e lo sta trovando, è sereno. Credo che la concorrenza faccia bene a tutti”.

– Sulla sua fiducia nella squadra: “Prima dei preliminari ero più teso perché era troppo importante passare il turno, ora la squadra si è aggiustata, poi alla fine del mercato finiscono tutte le voci e quindi tutti ci siamo rasserenati. Dobbiamo fare una grande annata, non dobbiamo perdere più terreno”. 

– Su Balotelli: “In Nazionale ha fatto una grande partita, è un giocatore che può fare il centravanti, ogni tanto si defila un po’ e su questo deve migliorare”.

– Ancora su Kakà: “Mi ha sorpreso la sua voglia di dimostrare che ha ancora tanto da dare, è un ragazzo eccezionale, passa la maggior parte del tempo qui a Milanello ad allenarsi, è un grande esempio. Sul piano tecnico è un giocatore dalle grandi qualità, ha accelerazioni incredibile e un’intelligenza calcistica sopra la media”. 

– Sulla formazione: “Probabile che Kakà parta dal 1′. Devo valutare se partire con Matri e Balotelli o con Robinho o El Shaarawy. Devo valutare, stanno tutti bene, ho un bel parco attaccanti e sono contento perché dobbiamo affrontare una stagione importante. In difesa, al centro Mexes e Zapata, a sinistra uno tra Emanuelson e Constant e a destra Zaccardo”.

– Su Barbara Berlusconi: “Dopo verrà qui a pranzo e sono contento perché posso sempre confrontarmi con la società su questo primo scorcio di stagione, e perché la società è sempre vicina alla squadra”. 

– Su Kakà: “Si sta allenando bene, è molto emozionato per il debutto di domani, è normale che gli manchi un po’ il ritmo delle partite ma pian piano ci arriveremo”.

– Inizia la conferenza

Queste le parole del mister a Milan Channel: “Kakà e Matri? Sono arrivati due grandi giocatori, Matri ha fatto bene alla Juve, Kakà ha fatto grandissime cose qui, a Madrid ha giocato poco ma si è messo subito a disposizione, ha tutte le qualità per fare di nuovo quello che ha fatto anni fa. Anche per lui sarà un debutto importante perché vorrà dimostrare che ha ancora tanto da fare. Kakà ha riportato un grande entusiasmo tra i tifosi, nella società e a Milanello, soprattutto per come si è posto quando è arrivato. Credo che sia emozionato come un bambino, e questo non è usuale perché è un giocatore che a 31 ha già fatto tanto. E invece è un ragazzo con dei valori importanti. Zaccardo? E’ un grande professionista, devo ringraziarlo perché se avesse accettato le offerte che aveva ora non avrei nessuno da mettere sulla fascia. Domani sarà una partita difficile, il Torino gioca un buon calcio, e tende a rallentare il ritmo delle partite, dobbiamo avere grande pazienza. Kakà centrocampista? Credo che giocando da trequartista possa fare tranquillamente il centrocampista, abbiamo tante partite e ci sarà bisogno di tutti, dobbiamo giocare le partite con grande intensità e tutti devono farsi trovare pronti. Ricky ha buone probabilità di essere titolare domani. El Shaarawy? Si sta creando un problema che non esiste, l’anno scorso ha fatto un grandissimo girone di andata, poi ha avuto un calo nel numero dei gol ma non nelle prestazioni. Quando sei in una grande squadra con grandi attaccanti è normale restare ogni tanto fuori. E’ la legge delle grandi squadre. Vergara? E’ ancora indietro, è un ragazzo del ’94 che viene da un campionato colombiano, ha bisogno di imparare il calcio italiano e la lingua, bisogna avere pazienza, come con Niang, che è il più escluso al momento ma che l’anno scorso è stato artefice di buone partite ma che non ha ancora compiuto 19 anni”.

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