Ed ecco, infatti, la doccia fredda. Ricky, che credeva di aver superato il periodo nero, di averlo lasciato a Madrid insieme a tutti i rimpianti e i rimorsi delle sue scelte sbagliate, e invece la sfortuna se ti perseguita ti segue ovunque. E lo ha raggiunto anche qui, nel giorno del suo secondo debutto in una gara ufficiale con la maglia del Milan, spezzando il suo sogno proprio mentre stava nascendo.
Le sue lacrime al telefono con Galliani sono l’emblema del suo infortunio, inaspettato e per certi aspetti crudele, frutto di un destino che sta infierendo sul brasiliano. Ora, sono già iniziate le prediche noiose e ritrite su quanto sia stato sbagliato il suo ritorno al Milan, con l’unico risultato di demoralizzare Kakà e innervosire l’ambiente rossonero.
Non è ancora tempo di puntare il dito, né di sparare sentenze, l’unico modo per uscire definitivamente da quest’incubo è stringersi intorno a Kakà e dargli tutto il supporto necessario: professionale e affettivo.
This post was last modified on 17 Settembre 2013 - 11:52