Torino-Milan ci ha regalato il ritorno in maglia rossonera di uno dei campioni indimenticati della storia del club e di uno dei più amati, senza alcun dubbio: Ricky Kakà. Con il suo numero 22 sulle spalle, è partito titolare in una sfida che i ragazzi di Allegri non hanno interpretato nel migliore dei modi; terminata con un pareggio acciuffato nei minuti finali, la partita è stata caratterizzata anche da infortuni arrivati proprio nel mezzo di un periodo delicato, ossia l’inizio del campionato e della Champions League. Colpiti Montolivo e Kakà, due pedine fondamentali, il primo per la qualità che serve come il pane in mezzo al campo, il secondo perché appena arrivato da Madrid e spinto dall’entusiasmo del popolo rossonero.
Kakà, dopo aver dimostrato un grandissimo attaccamento alla maglia decurtandosi lo stipendio pur di venire al Milan, appena saputa la notizia del suo infortunio ha voluto far conoscere a tutti la sua decisione di autosospenderselo fino al momento del ritorno in campo. Ennesimo gesto da fuoriclasse, ancora fuori dal rettangolo verde. Intanto, ha rilasciato un’intervista al mensile Forza Milan!; il brasiliano ha trovato una nuova squadra e nuovi compagni, tranne Abbiati e Bonera, dichiarando: “Anche se le condizioni sono cambiate, penso che il Milan possa vincere in Italia e fare molto bene in Europa. Ci sono giocatori importanti, abituati alle pressioni”. Poi, altre parole sui compagni del reparto offensivo, in particolare Mario Balotelli: “È un grandissimo giocatore. Penso che possiamo fare bene insieme. Anche con Matri, Robinho ed El Shaarawy”.
L’infortunio subito da Kakà, una lesione all’adduttore sinistro, lo costringerà a non disputare gare importanti come quella contro il Napoli di Benitez e molto probabilmente l’ultima partita prima della seconda sosta per le Nazionali, sempre a Torino ma contro la Juventus. Fra pochi giorni ci saranno ulteriori esami, l’obiettivo è recuperarlo presto ma senza forzare i tempi: si spera di vederlo in campo contro il Barcelona, nella terza sfida del girone di Champions.