E’ ritornato in Inghilterra, in quell’Arsenal che l’aveva mostrato e lanciato nel calcio che conta. Ma Mathieu Flamini, adesso, è un giocatore diverso e non può fare a meno di rimarcarlo: “In Italia ho giocato tanto: ho avuto modo di scoprire un nuovo campionato, molto tattico, che mi ha permesso di conoscere ancora meglio la mia posizione in campo. Penso che questo sia un aspetto fondamentale”.
Tanta riconoscenza e gratitudine, infine, anche verso il Milan: “Credo di essere cresciuto come giocatore dopo cinque anni di allenamenti in maglia rossonera”.