Bonfrisco, cominciamo a ricostruire quello che è successo tra Balotelli e Banti…
“Partiamo da un presupposto importante che spesso viene dimenticato: a fine partita l’arbitro può ancora adottare dei provvedimenti disciplinari. E questo è un bene. Ha il diritto di gestire il dopo gara come se si stesse ancora giocando, i calciatori lo sanno e devono fare attenzione. Detto questo, Banti ha ammonito per la seconda volta Balotelli per delle proteste reiterate. Ma non c’è stato il rosso diretto. Però…”.
Però?
“Manca un pezzo, cioè quello che l’attaccante rossonero ha effettivamente detto contro l’arbitro. In questo caso il Milan può solo sperare che nessuno della squadra dei direttori di gara abbia messo a referto ingiurie o accuse pesanti da parte di Mario. Se così fosse la squalifica sarebbe superiore ad una sola giornata (sanzione prevista in caso di doppia ammonizione). Ma Banti è rientrato presto negli spogliatoi ed il suo atteggiamento lascia intendere che il ‘resto’ della discussione non l’abbia sentita”.
Altrimenti quante giornate rischierebbe?
“Non c’è un limite massimo, ma verosimilmente anche 2 o 3”.
Come giudica la direzione di Banti: corretta o permalosa?
“Ha dimostrato una buona sopportazione durante l’incontro e anche negli ultimi minuti, dopodiché è apparso stizzito nei confronti di Balotelli. Ma non ne conosco il motivo”.
Qual è la sua sensazione circa la decisione finale?
“Credo si vada verso una sola giornata di squalifica, forse 2”.
This post was last modified on 23 Settembre 2013 - 19:03