Delio Rossi non fa drammi, ma rimprovera la Sampdoria per la brutta prestazione contro il Milan a San Siro. La classifica piange, ma la fiducia non manca. E l’allenatore blucerchiato non si dà per vinto. Ecco le sue parole in conferenza stampa.
“C’erano le possibilità per fare il risultato, ma non abbiamo avuto la convinzione necessaria per vincere. Non abbiamo sfruttato il momento negativo del Milan. La squadra non è ancora completa. I rossoneri hanno fatto possesso palla, gestito e aperto il campo facendoci correre: oggi non ci hanno creato grossi pericoli. Ma nemmeno noi a loro. Gastaldello? Giochiamo ogni 3 giorni, aveva bisogno di riposo: nessuna esclusione tecnica. Palombo? Deve ritrovare il ritmo da centrocampista. La classifica non è bella, l’ambiente non è soddisfatto, ma essere fatalisti non serve a niente. C’è da lavorare, avere meno fronzoli possibili. La squadra ha dei valori, non siamo dei fenomeni ma nemmeno questi: ce la dobbiamo giocare perché abbiamo le qualità giuste. Se sono in discussione? Da sempre, da quando ho cominciato ad allenare. Sono io che mi metto sempre sotto esame, è il mio carattere e fa parte del mio lavoro. L’esonero è l’ultimo dei miei problemi“.