Sabato sera all’Olimpico di Torino il Milan andrà nella tana dei granata dove incontrerà una sua vecchia conoscenza: Matteo Darmian. Il giovane difensore dovrebbe partire titolare nella formazione di Gianpiero Ventura e incontrerebbe così il suo passato. Infatti, il ragazzo ha dato i primi calci ad un pallone da pro proprio in maglia rossonera nella stagione 2006. In tre stagione al diavolo Darmian ha collezionando solo 4 presenze e nessun gol ma ho accumulato molta esperienza che l’ha portato a far molto bene a Padova, Palermo e Torino.
Intervistato dai colleghi di Tuttosport, Matteo Darmian ha parlato della sua personale sfida di Sabato e del suo passato da milanista: “Giocavo nella squadra dell’oratorio a Rescaldina.Un giorno mi dissero: «Devi fare un provino per il Milan con altri tuoi compagni». Ci portano a Linate, in un campo vicino all’aeroporto: ero io con altri quattro miei compagni, che tuttora sono miei amici. Abbiamo fatto il classico allenamento, ci avevano fatto lavorare con la squadra degli ’88: poi fortunatamente sono stato preso, l’unico tra i miei amici”. Un Darmian che ricorda con orgoglio e affetto quei momenti. Ma l’oggi è completamente diverso e ora è un avversario: “Sono quelle partite che a livello di adrenalina sono le più facili da preparare. Affrontiamo una squadra forte, in forma, con tanti campioni. Dovremo lottare su tutti i palloni“.
Ventura già pregusta lo sgambetto nella speranza di mettere in cassa punti pesanti. Allegri, dall’altra parte, vuole i punti per rimanere in corsa: dopo l’ottima prova col Cagliari, non ci si può che aspettare una conferma. Darmian intanto cerca coi suoi compagni la concentrazione giusta per entrare in campo e dare il massimo per cercare l’unico obiettivo preposto dal mister: la vittoria.