RIVIVI LA CONFERENZA IN PILLOLE
– Sulla squalifica della Curva: “Giocare senza di loro non è facile perchè ci sono sempre stati vicini anche nei momenti di difficoltà”.
– Su Balotelli leader nel Milan come Higuain nel Napoli: “Sono due giocatori diversi. Mario fa meglio con una punta vicina. Ha tirato 10 volte in porta proprio perché Matri gli apriva gli spazi. Deve migliorare come collettivo. Per Mario è il primo anno da protagonista e tutte le settimane dovrebbe giocare 3 partite. A livello mentale e tattico deve migliorare molto”.
– Su Abbiati: “Christian in questi 4 anni con me al Milan ha sempre giocato bene”.
– Sulle partenze a rilento del Milan negli anni: “Quest’anno abbiamo raggiunto l’obiettivo Champions che era di vitale importanza. In campionato siamo un po’ dietro, ma soffriamo degli infortunati. Adesso abbiamo due partite importanti, ma dobbiamo giocarle senza ansia né frenesia. Le valutazioni vanno fatte a fine anno quando la squadra raggiunge o non raggiunge gli obiettivi. Gli scudetti si vincono a maggio o pochi giorni prima se una squadra è brava. Quest’anno è più difficile dello scorso anno. Ci sono squadre molto forti come Napoli e Roma. La Juventus è a favorita del torneo. La Fiorentina ha fatto grossi investimenti. L’Inter diventerà una delle prime 3 squadre in Italia: ha solo il campionato e ha tutta la settimana per preparare le partite”.
– Su Saponara: “Non è stato convocato perchè in partitella ha avuto un problemino al ginocchio sinistro e domani verranno fatti degli accertamenti”.
– Sulla gestione del carattere di Balotelli: “Fino a questo momento Mario si è sempre ben comportato. Ha sempre avuto un comportamento professionale. Spero gli serve da lezione. Credo di riuscire a dargli una mano. Poi per migliorare bisogna anche aiutarsi da soli”.
– Sugli arbitri: “Quando si gioca a calcio, i giocatori devono solo pensare a scendere in campo e non alle decisioni degli arbitri”.
– Sulla decisione di non fare ricorso: “E’ una decisione forte, la società ha grande rispetto per la classe arbitrale e facendo questo lo ha dimostrato”.
– Sulle proteste di Balotelli: “Una volta finita la partita, se uno gli girano le scatole, va via e basta. Se è tranquillo, invece, saluta l’arbitro e basta. Non si può entrare nella testa di oguno. Mario ha sbagliato punto e basta e deve crescere perché a 23 anni è un giocatore di caratura internazionale e rappresenta la Nazionale italiana. Aiutati che Dio ti aiuta”.
– Fase difensiva: “I gol che abbiamo subito sono troppi. E’ matematica. 7 gol in 4 partite: non va bene. Per vincere la partita devi fare minimo 3 gol. E questo significa fare 114-120 gol in campionato per vincere le partite. E’ impossibile. Dobbiamo migliorare in difesa. Bisogna essere più attenti. Con il Celtic non abbiamo preso gol e loro hanno caratteristiche importanti su palle inattive”.
– L’assenza di Balotelli: “Domenica ha avuto un atteggiamento sbagliato con l’arbitro. Balotelli ha sbagliato domenica, ha penalizzato squadra, società e tifosi. Allo stesso tempo però gli arbitri devono tutelare Mario, perchè i falli che ha subito domenica forse ad un altro giocatore sarebbe stati fischiati tutti. Balotelli ha 23 anni ed è potenzialmente un campione. Ma per essere un campione serve anche avere un atteggiamento giusto, anche perchè è un esempio per tutti. I giocatori del Milan non possono avere certi atteggiamenti, dopo il fischio finale non si possono cambiare le partite. Multa a Mario? E’ una decisione che spetta alla società”.
– Possibilità del 4-3-2-1: “Non so se far giocare Birsa dietro Matri e Robinho o Niang. A centrocampo devo scegliere se dare un turno di riposo a Muntari e far giocare Nocerino”.
– Sul nuovo assetto offensivo: “Con fuori Balotelli ed El Shaa più Pazzini, domani ho solo 3 attaccanti che sono Matri e Robinho e Niang con Birsa che è un giocatore più di raccordo”.
Le prime parole di Allegri rilasciate a Milan Channel.
– Su Matri: “Gli auguro di fare come Pazzini lo scorso anno a Bologna. Sta facendo un grande lavoro per la squadra, ci permette di creare spazi tra le linee. Trovare il gol sarebbe importante per lui”.
– Sulla partita contro il Napoli: “A parte i primi minuti, contro il Napoli abbiamo fatto una buona partita e lo dimostra il fatto che il migliore in campo è stato Reina. La squadra ha creato molto, dobbiamo continuare su questa squadra”.
– Sui gol subiti: “Serve più attenzione, soprattutto sulle palle inattive. Miglioreremo in attenzione e in cattiveria in queste situazione”.
– Sulla trasferta di Bologna: “Servirà correre tanto e giocare bene, proseguendo quanto fatto di buono con il Napoli. La partita di domani è importante, ma non determina il nostro campionato”.
– L’attacco di domani: “Dovrò valutare, giocherà uno tra Birsa e Niang”.
Twitter: @SBasil_10
This post was last modified on 24 Settembre 2013 - 21:05