Albertosi, campione d’Europa nel 1968 con la Nazionale di Valcareggi, augura al brasiliano un roseo futuro, il più possibile distante dalla fine che hanno fatto i suoi predecessori nel tentativo di tornare leggenda.
“Spero che Kakà non faccia la fine di Shevchenko. A volte i campioni che tornano deludono le aspettative. Il brasiliano ha voglia di fare bene, questo è l’anno dei Mondiali e dunque cercherà di non fallire. Il Milan ha sicuramente bisogno di Kakà, a patto che sia il miglior Kakà e non una brutta copia. Ma Se sta bene, il brasiliano può essere devastante: l’attacco del Milan adesso è completo, economicamente è un colpo eccezionale, bisognerà capire se lo sarà anche dal punto di vista del rendimento“.
This post was last modified on 9 Settembre 2013 - 13:08