Ecco le sue parole: “Con Ancelotti parliamo direttamente in spagnolo. La prima cosa che ha detto vedendomi è stata: ‘Mi devi una Champions League!’. Sul 3-2, vedendo le loro facce. Non riuscivano a crederci. Si notava il loro sconcerto, si vedeva che esitavano, gli sguardi che si incrociavano. Ho pensato: ‘Cazzo, facciamolo!‘. Era una grandissima squadra: Dida, Cafú, Nesta, Stam e Maldini; Gattuso, Ambrosini e Pirlo; Kakà, Shevchenko e Crespo. E noi la sorpresona della Champions. Vincerla così è stato un miracolo”.
This post was last modified on 17 Agosto 2013 - 16:02