Molto calcio giocato e poco mercato. E’ questa la sintesi della settimana rossonera prossima alla conclusione. Domenica notte i rossoneri hanno infatti incontrato il Chelsea nella semifinale della Guinness Cup: malgrado una buona prova, specie in merito alla prima frazione di gioco, la sfida è stata vinta dai Blues per due reti a zero. Nulla di preoccupante, sia chiaro. A prescindere dal fatto che i detentori dell’Europa League fossero più avanti con la preparazione, bisogna segnalare che il gol firmato da De Bruyne fosse stato causato da uno svarione dei nostri due anelli deboli, Antonini ed Emanuelson, che non hanno perso l’occasione per dimostrarsi terzini non all’altezza della situazione. Nella ripresa il Milan avrebbe potuto cercare di ribaltare le sorti della contesa. Ma così non è stato: Allegri ha preferito concedere spazio alle seconde linee e ai giovani. Ecco allora che, nei minuti di recupero, è arrivato il raddoppio di Schurrle.
Meglio è andata in occasione della finale per il terzo posto, contro il Los Angeles Galaxy, vinta per due a zero e dominata in lungo e in largo. Si è assistito a un monologo rossonero, contraddistinto dalle reti di Mario Balotelli e M’Baye Niang, rispettivamente al 18′ e al 40′. Buona prova collettiva della squadra che, eccezion fatta per un Emanuelson sempre su standard mediocri, ha manifestato importanti e costanti segnali di crescita. In merito alle amichevoli estive, Guinness Cup in particolar modo, possiamo affermare che il bicchiere è mezzo pieno. I nuovi innesti, Poli, Silvestre e il giovane Petagna, si stanno inserendo con cognizione di causa. Molti elementi in possesso di un fisico pesante, Zapata e De Jong in primis, sono già entrati in forma. Anche El Shaarawy e Balotelli, che ha fatto temere il peggio dopo essersi fermato nel corso della partita di mercoledì notte, sono pronti per affrontare incontri ufficiali.
A proposito di incontri ufficiali, nella tarda mattinata di venerdì il Milan ha scoperto il proprio avversario nei playoff di Champions League: il PSV Eindhoven (andata in trasferta il 20 agosto e ritorno a San Siro il 28 agosto). Quella olandese è una squadra giovane, che fa della rapidità e della tecnica le proprie armi migliori, ma che presenta lacune nella fase difensiva. Non ci sono attenuanti: bisogna eliminarli e accedere alla fase a gironi. Sulla carta gli uomini di Allegri sono favoriti. Ora non resta che mantenere il pronostico. Superare il turno preliminare sarebbe fondamentale per il proseguimento della stagione e per il mercato.
Solo entrando a far parte delle trentadue compagini più forti d’Europa, Adriano Galliani riceverebbe il denaro sufficiente per mettere a segno qualche colpo in entrata. Oltre al proseguimento della telenovela riguardante Honda e Ljajic, che al momento non sono destinati ad approdare in rossonero per via dell’ostruzione dei loro club di appartenenza, nelle ultime ore si è parlato del possibile arrivo di una prima punta in grado di fungere come vice-Balotelli. I nomi in questione riguardano Marco Borriello, Claudio Pizarro e Jonathas, acquistabili in prestito durante gli ultimi istanti della sessione in corso. Eppure, viste le qualità di Petagna e considerato che Pazzini possa tornare in campo a novembre, dovrebbero essere la difesa e il centrocampo i reparti da rinforzare.
Certo, in questo precampionato la retrogrardia ha svolto un buon lavoro. Ma un altro puntello, in merito si pensa a un’operazione in tandem con il Genoa per l’acquisto di Bruno Martins Indi, assicurerebbe ulteriore stabilità. Stesso discorso vale per la linea mediana che, pur avendo trovato in Montolivo, De Jong e Poli interpreti all’altezza della situazione, necessita di linfa nuova. Gli altri componenti del reparto, malgrado un Nocerino in crescita, non convincono appieno. Un rinforzo, nella zona nevralgica del terreno di gioco, sarebbe gradito. Il nostro amministratore delegato ne è consapevole ed è pronto a entrare in azione. Il nome dell’obiettivo rossonero per il centrocampo, a oggi, è ancora ignoto. Sappiamo però con certezza che Galliani si sta muovendo con destrezza e attenzione.
Insomma, a patto che si superi il playoff di Champions League, Massimiliano Allegri potrebbe contare su un rinforzo a centrocampo. Rinforzo che per il nostro Mister rappresenterebbe un regalo di compleanno ritardato. Oggi il nostro Max, prossimo a sedersi sulla panchina del Diavolo per la quarta stagione consecutiva, compie infatti quarantasei anni. La redazione di SpazioMilan.it, ringraziandolo per i buoni risultati finora ottenuti e sperando che la sua avventura rossonera prosegua il più possibile, gli augura cento di questi giorni. Buon compleanno, Max!