Come aveva rivelato Giuseppe Riso, agente di Petagna, in esclusiva a SpazioMilan solo la scorsa settimana: “Da diversi mesi a questa parte ci sono 7-8 top club in Europa che si sono interessati e hanno chiesto informazioni: in Spagna, Inghilterra e Germania. Barcellona, Real Madrid, Chelsea ed Amburgo lo seguono e anche in questa finestra di mercato si sono fatte avanti, ma per Andrea il Milan è un priorità: il club più importante del mondo”. Secca però la replica dell’amministratore delegato Adriano Galliani, che ai microfoni di Skysport ha chiarito quali sono i piani per il futuro del giovane talento: “Petagna è il giocatore con più richieste, ma è assolutamente incedibile e lo abbiamo già blindato per 5 anni” .
La società e mister Allegri sembrano d’accordo e i piani per Andrea potrebbero portarlo ad indossare quella maglia ancora in attesa negli spogliatoi. Il n 9 però non è da tutti e la sua storia porta un carico di responsabilità enorme. Marco Van Basten, 3 palloni d’oro 4 scudetti e 3 coppe dei campioni, George Weah, 1 pallone d’oro e 2 scudetti e in ultimo Pippo Inzaghi, 3 scudetti e 2 champions. Tutti numeri 9 e tutti pilastri della storia milanista. Che per un ragazzo di 18 anni sia troppo? Lo vedremo il 2 settembre, quando il mercato chiuderà e sapremo se l’attacco rossonero potrà contare su nuovi arrivi e possibili “avversari” per la maglia ancora da assegnare. Nel frattempo potrebbe esserci una partenza, quella di Niang, che dopo le prestazioni deludenti degli ultimi tempi, soprattutto ieri sera nella sfida contro il San Paolo, potrebbe essere mandato in prestito in una squadra con meno pressioni. Magari il Genoa che ha più volte dimostrato di volere il giovane transalpino tra le fila del Grifone. Nel pomeriggio è arrivata anche la conferma del presidente Preziosi: “Un attaccante arriverà senz’altro. Niang potrebbe essere il rinforzo giusto. Aspettiamo una decina di giorni”. La pista, con un Petagna così è calda.
This post was last modified on 2 Agosto 2013 - 17:51