Entrambi sono silenziosi, rispettosi: è il loro carattere. Entrambi sono forti e in campo non si fanno mai mettere i piedi in testa, lottando fino alla fine, prendendo rischi e sudando per la casacca. Contro i Galaxy giovedì notte hanno messo in mostra un primo tempo delizioso, di classe ed eleganza; impreziosito dal sacrificio di Nocerino prima, dal controllo di De Jong poi, fino all’impeto di Muntari.
Insieme hanno dato una sensazione incoraggiante, vincente. Soprattutto sembravano conoscersi da tempo, compensandosi a vicenda: recupero e passaggio, scambio e lancio, verticalizzazione e assist. La supremazia, pur contro un avversario modesto, è stata evidente quanto sorprendente. Ben sapendo che il reparto meriterebbe di essere rinforzato almeno con un nuovo elemento di spessore, ma Poli e Montolivo bastano per fare la differenza: il problema semmai si chiamano riserve, poche e non di lusso. La chiavi della mediana con loro due però sono al sicuro, destinate ad aprire scenari interessanti.
Poli + Montolivo è un’equazione che vale e che merita di essere considerata una base solida per il prossimo anno, speriamo di più. Concentrato ma delicato il numero 16, tecnico, preciso e dolce con il pallone il numero 18. La coppia dell’avvenire, pronta a lottare nei playoff Champions ed inseguire il sogno Mondiale 2014.
(Foto in evidenza: AcMilan.com)
This post was last modified on 9 Agosto 2013 - 20:59