Sarà la terza volta nella storia del club di Via Turati, infatti, che si è costretti a superare i playoff per accedere alla fase a gironi della massima competizione Europea. Le altre due volte, nel 2002 e nel 2006, il cammino (cominciato ad agosto) portò al trionfo ed alla realizzazione di un sogno. Una concomitanza curiosa e che, a chi non ha paura di viaggiare troppo con la mente, fa sognare. Certo i contesti, purtroppo, sono troppo diversi e, sia la prima versione vera e propria di Carlo Ancelotti che l’ultima piena di classe ed ormai ampiamente matura, non possono essere minimamente confrontati con l’attuale rosa a disposizione di Mister Allegri.
Sembra alquanto ingeneroso, fra le altre cose, nei confronti di questo Psv, giovane, brillante e appartenente ad un calcio sempre frizzante e all’avanguardia come quello olandese, fare un paragone con le precedenti due avversarie di playoff dei rossoneri. I cechi dello Slovan Liberec, in apertura della stagione 2002/2003 che portò al trionfo di Manchester, e i serbi della Sterra Rossa di Belgrado nell’annata post calciopoli che ci portò fino al sogno di Atene e della “settima”, infatti, sembrano davvero poca roba in confronto ai biancorossi orange. Anche se quest’anno, a differenza dei dolci precedenti, il Milan avrà il vantaggio di giocare il match di ritorno a San Siro.
Eppure undici anni fa la qualificazione dei rossoneri al primo turno, arrivò col brivido dopo che lo Slovan riuscì a ribaltare quasi completamente il risultato dell’andata. Infatti dopo la vittoria di San Siro di misura per 1-0 firmata Inzaghi, i cechi recuperarono lo svantaggio iniziale, subito sempre da SuperPippo nella gara di casa, con le reti di Slepicka al 47′ e Langer all’87’. Per fortuna il secondo gol arrivò troppo tardi e c’era poco tempo per i cechi per provare a siglare il gol qualificazione che di fatti non arrivò.
Molto più facile si rivelò, invece, la doppia sfida contro la Stella Rossa. Il 9 agosto 2006 al Meazza, sempre l’intramontabile Inzaghi diede il gol vittoria ai rossoneri. E nel return match slavo ancora SuperPippo e Clarence Seedorf siglarono il 2-1 finale che qualificò i ragazzi di Ancelotti al turno successivo.
This post was last modified on 20 Agosto 2013 - 03:38