Due reti segnate con uno dei suoi marchi di fabbrica: il colpo di testa. Due reti che riportano a galla vecchi fantasmi del passato in casa Milan, i gol subiti da palle inattive e con soluzioni aeree. Una vera e propria piaga che ormai sta diventando una triste consuetudine per la squadra di Massimiliano Allegri. Impietosi i dati che vedono i rossoneri subire gol di testa nella passata stagione ed in questa, l’inizio, non fa ben sperare per il futuro che non può prescindere dalla soluzione di queste lacune.
L’ex attaccante azzurro, Campione del Mondo del 2006, è sembrato un gigante in mezzo a Zapata e Mexes anche se, dato che diventa ancor più allarmante, spesso è stato Constant a trovarsi nei suoi paraggi. Nuovo campionato, vecchi errori insomma. Certo, è chiaro che gioco e condizione possono anche aspettare, impossibile essere al 100% nemmeno a settembre, ma sbagliare è umano e perseverare è diabolico e certi errori che si ripetono così puntualmente fanno suonare un vero e proprio campanello d’allarme.
This post was last modified on 25 Agosto 2013 - 19:06