Può costare caro l’errore, ma tutto sommato poteva andare peggio, soprattutto se Abbiati avesse avuto una vera e propria giornata no. Impegnatissimo durante tutta la gara, ha avuto un blackout solo in quel momento, sfortuna vuole in concomitanza con Zapata che lo aveva lasciato completamente solo.
Senza protezione, basta un rimbalzo sbagliato per trasformare una bella serata in una brutta. È la dura vita dei portieri: tante ottime parate e un errore valgono una bocciatura, mentre ad un attaccante basta un gol di rapina per vivere di rendita. Ma Abbiati, ha ragione Van Bommel, è un muro portante e ancora affidabile. Da sabato le scorie di Champions dovranno già essere alle spalle, mercoledì ci saranno tempo e modo per farsi perdonare quella definizione presa troppo alla lettera.
This post was last modified on 22 Agosto 2013 - 18:29