I due attaccanti rossoneri si sono spesso cercati, trovati e hanno avuto entrambi delle occasioni per andare a segno create grazie all’aiuto dell’altro come ha sottolineato lo stesso Faraone a fine partita: “Io e Mario ci compensiamo, il mister chiede a me profondità e a Mario di venire incontro, cerchiamo molto il fraseggio e di avere una buona intesa”. Purtroppo però non è bastato per espugnare il Philips Stadion di Eindhoven. Elsha, dopo il goal su passaggio di Abate, non ha trovato la cattiveria e il tempo giusto per chiudere il match sprecando un ottimo passaggio di Balo al 30′ del primo tempo e altre due occasioni ad inizio secondo. SuperMario si è ritagliato più uno ruolo da spalla che da protagonista, mettendosi molto al servizio dei compagni, anche se si può ancora sentire l’eco del colpo secco della traversa colpita al 16′. Pur essendo sempre importante e prezioso per la squadra, Mario è sembrato meno incisivo e energico del solito. Come se qualcosa lo bloccasse, impedendogli di essere quel trascinatore, non solo nel gioco, ma anche morale dell’armata rossonera. Forse si è accorto anche lui di non aver dato il massimo e di sicuro l’1-1 gli va stretto.
Sul suo profilo Twitter stamattina è infatti comparso questo messaggio : “Good morning everybody.. Sooo angry for yesterday. But we ll have another chance! Forza Milan”. Occasione in cui si spera Mario metta tutta la rabbia per la partita di ieri, che si poteva chiudere con un risultato ben diverso e dove ci auguriamo trovi con Elsharaawy non solo l’intesa, ma anche, finalmente, il goal.
This post was last modified on 21 Agosto 2013 - 21:36