Pochi giorni ancora di inattività: il letargo del Milan sul calciomercato sembra destinato a concludersi entro le prossime ventiquattro ore. E il protagonista della svolta ha nome e cognome definiti: Luca Antonini. Il terzino rossonero, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno 2014, sembra destinato a rimpolpare l’organico del Besiktas. La mancata convocazione per la sfida di domani sera di Eindhoven contro il PSV potrebbe essere un altro indizio a favore della cessione, anche se ufficialmente il giocatore è out per un problema alla coscia.
Aall’opera il nuovo procuratore del numero 77 rossonero, Federico Pastorello, che potrebbe volare in compagnia dell’entourage del giocatore in Turchia già nelle prossime ore per definire i dettagli della trattativa. Le cifre dell’affare si aggirano intorno ai due milioni di euro, non molti in verità ma sufficienti a realizzare una piccola plusvalenza visto che il giocatore proviene del vivaio rossonero.
Un giocatore esce, un giocatore entra: la semplicità della filosofia di mercato dell’amministratore delegato Adriano Galliani spinge naturalmente a pensare ad un rinforzo utile a sostituire il classe ’82 di Milano. Il primo nome sulla lista sembra essere quello di Paolo De Ceglie: il terzino bianconero non ha mai trovato grande spazio con Antonio Conte e potrebbe accettare la destinazione rossonera (specie in considerazione del fatto che l’unica alternativa al momento sarebbe il meno blasonato Sunderland di Di Canio). Alternativa di lusso quel Santon già cercato a gennaio: quello del nazionale azzurro sarebbe solo l’ultimo di una lunga serie di trasferimenti da una sponda del naviglio all’altra. Il tempo stringe e la zona calda del calciomercato estivo incombe: Adriano Galliani si sfrega le mani e attende la preda giusta.