C’è chi l’ha già paragonato a Xavi per il talento e la visione di gioco. Manuel Locatelli, classe ‘98, è uno dei piccoli campioni che stanno crescendo in casa rossonera. Insieme ai Giovanissimi Nazionali del Milan, Manuel è stato protagonista di un anno incredibile, riuscendo a conquistare più volte la fascia di capitano ed imponendosi in una squadra dove brillavano già le stelle di Patrick Cutrone e Andres Llamas. Il paragone con il n. 8 blaugrana infatti non è il solo. Molti vedono in lui per la tecnica e l’intelligenza in campo anche un Andrea Pirlo agli esordi, che non ha paura di essere al centro del gioco e trascinatore della squadra. Locatelli nasce come centrocampista, ma può coprire senza problemi anche il ruolo di mezzala, l’importante è che la palla e l’azione passino tra i suoi piedi.
Nonostante i diversi infortuni che lo hanno rallentato durante la stagione, dai problemi alla spalla a fastidi alla caviglia, Locatelli è sempre riuscito a fare la differenza, non solo come regista, ma anche come uomo assist, suo infatti il passaggio decisivo per il goal dell’1 a 0 di Patrick Cutrone contro il Torino nelle Final Eight di Chianciano, che hanno permesso alla squadra di De Vecchi di passare il girone. Le prestazioni del giovane rossonero nel finale di stagione lo ha fatto entrare inoltre nella lista delle promesse da tenere sotto controllo e nei Top giocatori del torneo come riportato dalla Gazzetta dello Sport del 6 luglio.
Qualcuno però già a gennaio credeva in lui, tanto da convocarlo in Nazionale per l’amichevole con il Belgio ed assegnargli quella stessa maglia numero 8 di Xavi e la fascia di capitano della nazionale Under 15. Sotto la supervisione di Antonio Rocca, Manuel riesce ad esprimersi al meglio, anche se non sempre seguito dai compagni. La doppia sfida col Belgio è infatti solo il preludio per il quadrangolare De Marchi che vedrà i giovanissimi opposti alla Germania. Nonostante la tripletta del compagno Cutrone nella fase del girone, la sfida coi tedeschi si risolverà purtroppo con il secondo posto degli azzurri. Locatelli però si distingue anche in queste occasione.
La sua solidità e l’intelligenza mostrata in una situazione difficile come può esserlo una sconfitta, lo hanno reso un elemento ancora più prezioso. Il giovane lecchese infatti, a seguito di ogni passo falso della squadra, non solo della Nazionale, ma anche rossonera, ha dato prova di essere pronto a migliorarsi ed a spronare i compagni per superare i momenti negativi. Un atteggiamento che certamente lo porterà lontano, si spera soprattutto tra i big della storia del club milanista.
(Foto tratta dal profilo Facebook di Manuel Locatelli)